Premessa
La serata è nata dalla collaborazione tra Contatto APS – ETS con il Coro Femminile Di Nota in Nota, parte attiva dell’Associazione Cantori “Giuseppe Fumasoni” di Berbenno, e la cooperazione ha dato vita ad un gruppo di lavoro interassociativo, che condivide l’obiettivo ultimo di focalizzare l’attenzione sul tema della violenza di genere, attraverso gli strumenti dell’arte e dello sviluppo di percorsi di consapevolezza.

Il tema in oggetto è affrontato in termini: artistici e naturalistici.
Relativamente all’aspetto artistico al femminile, emerge la centralità del ruolo della voce, sottolineata attraverso il canto e la recitazione di poesie, così come meglio descritto nella successiva parte avente in oggetto la finalità dell’azione.
Per rafforzare ulteriormente l’azione femminile, il Coro Femminile Di Nota in Nota ha contattato anche il Coro CAI Femminile Valtellinese, altra realtà ben nota a livello corale della nostra provinciale.

L’aspetto naturalistico del tema vede il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche e si avvale di un’azione educativa ecologica profonda presente nel percorso didattico denominato: “ESSERE AMICI E CUSTODI di GAIA”.
Il percorso è parte del progetto socio-culturale ed interassociativo 2023, patrocinato dalle Amministrazioni provinciali e comunali di Sondrio il cui programma educativo – ecologico è stato inviato a tutti gli Istituti Comprensivi della Provincia nell’agosto dell’anno corrente.
L’azione di seguito descritta si propone pertanto di avviare un percorso significativo all’interno della cittadinanza, in particolare rivolta all’infanzia e alle famiglie degli alunni.
Il tema drammatico del femminicidio è introdotto e declinato in termini preventivi, tramite il riconoscimento dell’importante valore attribuito alla ricerca di un’armonia nella famiglia umana.
La ricerca di una convivenza armonica nella grande famiglia dei viventi del Pianeta è un lungo percorso intergenerazionale e multiculturale.
La manifestazione desidera connotarsi con carattere ampio e provinciale in un quadro internazionale, in continuità con la mattinata del 22 maggio 2023, dedicata al tema ESSERE CITTADINANZA IN SALUTE E ATTIVA, patrocinata oltre che da Enti e Associazioni locali e nazionali anche dal Parlamento Europeo.

 

Finalità
“Dove la parola manca, là comincia la musica; dove le parole si arrestano, l’uomo non può che cantare” (di Vladimir Jankèlèvitch)
La manifestazione nasce da un’esigenza importante: quella di non arrendersi e continuare a far riflettere ed agire con un percorso sociale,civile, educativo e artistico sul tema della violenza in termini di distruttività in generale e contro le donne in particolare, una realtà ancora troppo presente nel nostro Paese e nel Pianeta.
Il gruppo di lavoro crede fortemente nella necessità di mettere in atto azioni concrete per contrastare la violenza sulle donne, e quale forma migliore se non la musica, straordinario linguaggio universale?
Ma, soprattutto, quale strumento migliore se non il prestito della voce di un gruppo di donne alle tante donne a cui è stato imposto il silenzio, che non hanno più forza e speranza?
Nella violenza, in ogni sua forma, non c’è voce autentica connessa al cuore, perché mancano le parole in una relazione dove predomina l’incapacità all’ascolto.
Un silenzio del cuore, che però vuole e deve essere assordante per ciascuno di noi.
E infatti il canto proposto non ha come unico fine quello di invitare le donne vittime di violenza a reagire, ma anche quello di trasmettere sempre più coraggio e consapevolezza alle donne in difficoltà e sofferenza.
Il suono libera l’anima dalle angherie e dai soprusi in ogni tempo e spazio della Storia umana. E’ un canto rivolto a tutte le donne e a tutti gli uomini uniti e universalmente determinati a vincere questa sfida, che è una sfida di civiltà.
Il canto diviene un’esortazione ad una prospettiva di convivenza armonica nella diversità: tra i sessi, tra le genti,tra le creature del Pianeta. Occuparsi di armonia implica fare un viaggio nella profondità della vita e ritrovare il senso di una presenza rinnovata nella propria comunità vivente.

Descrizione e commenti sul programma della serata con foto rese pubbliche in attesa di realizzare un numero speciale della Rubrica Associativa Glocale Europa Mondo

Programma

• Saluti istituzionali a cura del Sindaco di Montagna in Valtellina, Barbara Baldini, con la fascia tricolore è particolarmente apprezzato
• L’introduzione e coordinamento del Contatto APS-ETS è stato centrato sulla presentazione dell’evento e dell’importante collaborazione con il Coro Femminile DI NOTA IN NOTA oltre alla citazione dei soggetti che hanno sostenuto, patrocinato e aderito all’iniziativa
• Presentazione dei Cori Femminili
• Esibizione del Coro CAI Femminile Valtellinese ( siamo in attesa di ricevere i testi delle canzoni e delle poesie)

• Esibizione del Coro femminile Di Nota in Nota( alleghiamo il materiale a nostra disposizione)
• Ringraziamenti a cura del Presidente del Coro femminile Di Nota in Nota Francesco Marchetti
• Lettura della poesia “Il canto delle donne” di Alda Merini, a cura di Patrizia Pili. Esibizione particolarmente espressiva e toccante(allegata)
• Prospettive culturali sul territorio provinciale, con invito specifico alle istituzioni scolastiche e in generale alla cittadinanza . In realtà le Istituzioni Scolastiche non erano rappresentate, sono stati citati i materiali espositivi e invitati i presenti a prenderne visione. Il rapporto con le scuole è in salita. Valuteremo successivamente gli esiti degli incontri calendarizzati in dicembre.

 

 

 

 

 

 

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