COVID 19 e POPOLAZIONI INDIGENE
Domenica 19 aprile 2020

Appello dell’Articolazione Popolazioni Indigene Brasile (APIB) APIB #04 Covid-19 e popoli indigeni
Domenica 19 aprile 2020.

Ari Uru-eu-wau-wau foi encontrado morto em RO — Foto: Reprodução/Kanindé

La violenza contro le popolazioni indigene (brasiliane) è in aumento. Ieri (17 aprile), Ari Uru-eu-wau-wau è stato brutalmente assassinato nel comune di Jaru, nello Stato brasiliano di Rondônia. Faceva parte del gruppo delle sentinelle indigene del suo territorio (Terra Indígena Uru-eu-wau-wau), una delle regioni più minacciate dall’azione criminale dei taglialegna illegali.

L’omicidio di Ari è il secondo, in meno di 20 giorni, di un leader indigeno impegnato a monitorare, proteggere e sorvegliare il proprio territorio. Anche Zezico Guajajara fu ucciso, il 31 marzo 2020, perchè combatteva per difendere i diritti del suo popolo. Sia Ari che Zezico venivano minacciati da tempo ció nonostante erano impegnati a proteggere le comunità minacciate dagli invasori, per impedire al Covid-19 di arrivare in quei territori.

Noi dell’Articolazione delle Popolazioni Indigene del Brasile (APIB) rafforziamo ciò che abbiamo detto fin dall’inizio di questa pandemia: non siamo solo esposti al Coronavirus, è impossibile proteggere le comunità solo con l’isolamento sociale, poiché continuano le invasioni da parte di taglialegna, minatori e accaparratori di terra, che continuano a violare i nostri diritti, distruggendo la nostra natura e aumentando la contaminazione da Covid-19.
Secondo i dati della Commissione Pastorale della Terra (CPT), pubblicati venerdì (17) nell’ambito della campagna “Aprile Rosso”, 49.750 famiglie indigene hanno subito qualche tipo di violenza nei conflitti per la terra in Brasile. Una situazione allarmante che sta peggiorando.

È urgentemente necessario l’intervento delle organizzazioni internazionali per i diritti umani per esercitare pressioni sul governo brasiliano affinché rispetti la Costituzione e adotti misure per garantire la protezione delle popolazioni indigene. Continueremo a chiedere un piano d’azione di emergenza da parte del governo federale per proteggere la vita delle persone e una risposta seria da parte dei governatori di ogni stato per adottare le misure suggerite dall’APIB, al fine di prevenire un nuovo genocidio.

Chiediamo giustizia per Ari Uru-eu-wau-wau. Esprimiamo la nostra solidarietà alla famiglia e a tutto il popolo Uru-eu-wau-wau in questo momento di dolore. Continueremo a lottare affinché cessi ogni spargimento di sangue indigeno.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *