Dopo lo straordinario evento di apertura con 800 partecipanti provenienti da 11 paesi, la motivazione e le aspettative nella regione sono alte. Pertanto, è importante continuare con i prossimi passi per contribuire allo sviluppo sostenibile della regione. La piantagione di alberi in villaggi scelti, avviata dagli Amici della Natura Africani ed Europei insieme a persone locali, rimarranno al centro delle attività.

2000 alberi da frutto sono stati piantati e devono essere curati. Il capo del progetto dei Naturefriends Senegal ha visitato i villaggi prima della semina e ha informato la popolazione locale sul progetto e sulla cura necessaria per il mantenimento degli alberi. Finora, la popolazione locale ha partecipato con grande impegno. A metà aprile sono trascorsi tre mesi da quando sono stati piantati e il team del progetto ha visitato nuovamente i villaggi per osservare gli alberi. Mamadou Mbodji faceva parte della squadra: “È stato bello vedere che la gente del posto si è presa cura degli alberi. Dovunque si è rivelato necessario, abbiamo costruito dispositivi di protezione per tenere lontani gli animali che pascolano affamati. E nuovamente abbiamo avuto un’intensa conversazione con la popolazione: di cosa hanno bisogno gli alberi, quando possono essere raccolti i primi frutti, come possiamo lavorare e vendere i frutti?” Soprattutto le donne dei villaggi, che tradizionalmente sono responsabili del giardinaggio, si sono dimostrate molto interessate e non vedono l’ora di raccogliere i primi frutti. Per loro, vendere i frutti sarà un’importante possibilità per contribuire al reddito familiare.

A novembre, un gruppo di Amici della Natura Tedeschi visiterà i villaggi. Per la gente del posto, l’interesse e l’apprezzamento degli Amici della Natura Europei è molto prezioso e un altro fattore motivante per prendersi cura degli alberi.

Inoltre, nei prossimi mesi sarà organizzato un seminario per le parti interessate del turismo regionale. L’obiettivo del seminario sarà di sfruttare l’alto potenziale del turismo sostenibile per lo sviluppo della zona: cosa è importante per rendere la regione più attraente per i turisti? In che modo i viaggiatori possono essere motivati, a trascorrere più tempo lì? Quali infrastrutture si aspettano i turisti, specialmente quelli provenienti dall’Europa? Come possiamo coinvolgere le popolazioni locali nello sviluppo del turismo? Quanti turisti possiamo ospitare, senza superare i limiti ecologici e sociali? E, cosa più importante, come possiamo garantire che le popolazioni locali traggano profitto da questo turismo? E come possiamo prevenire i conflitti, ad es. distruggendo le risorse naturali o sfruttando le persone che lavorano nel turismo?

Naturefriends International avvierà un progetto peer-to-peer per studenti e giovani nel turismo dalla regione e dall’Europa. Nell’ambito di questo progetto, saranno scambiate esperienze e verrà sviluppato del materiale educativo specifico insieme ai partecipanti per lo sviluppo del turismo sostenibile nella regione.

 

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