Partiti e movimenti nazionalisti hanno guadagnato terreno da alcuni anni in numerosi paesi europei come Ungheria, Polonia, Gran Bretagna, Austria, Italia e Germania seguendo strategie simili e mirando a rinforzare la loro influenza e indebolendo le strutture democratiche. I loro modelli di comunicazione si concentrano su minacce esterne gonfiate e dirette al nostro benessere in particolar modo provenienti dai rifugiati e migranti. In questo modo creano un clima sociale di invidia e xenofobia.

Gli Amici della Natura sono profondamente preoccupati dell’attuale sviluppo politico e sociale in Europa, che mette in pericolo il compimento delle nostre società democratiche. Nazionalismo e xenofobia hanno già condotto due volte a una guerra globale con milioni di morti e devastazioni sociali. L’identificazione dei nemici, con la costruzione di muri o azioni militari ha sempre creato più problemi che soluzioni. Spargere invidia e odio e spingere per soluzioni inumane e di breve termine peggiorerà soltanto la situazione.

Siamo convinti che la minaccia reale per il nostro futuro non si trova nei rifugiati e nei richiedenti asilo, ma nei cambiamenti climatici causati dal nostro sistema economico che si concentra sulle fasi della crescita invece che della sostenibilità. I drammatici effetti sulle situazioni di vita di milioni di persone, e specialmente nei paesi del Sud del mondo, rendono i cambiamenti climatici fin da ora la principale ragione delle migrazioni.

Abbiamo urgente bisogno di un dialogo onesto e di una cooperazione con i paesi del Sud globale. Ciò implica il supporto alle economie indipendenti e ai sistemi di educazione che mirano a uno sviluppo sostenibile globale in linea con gli SDGs (Sustainable Development Goals) della Nazioni Unite. La protezione climatica deve essere al centro della nostra attenzione per migliorare la vita di tutti.

Siamo orgogliosi della tradizione internazionale del Movimento Amici della natura che dal 1895 è basato sui valori di solidarietà e rispetto per le persone e per la natura. Siamo orgogliosi di avere 15 organizzazioni membro africane e di contribuire attivamente alla giustizia climatica con il fondo per il clima che finanzia misure concrete per mitigare gli impatti dei cambiamenti climatici nei paesi africani.

Promuovendo un turismo giusto e sostenibile contribuiamo alla reciproca comprensione dei popoli e delle culture differenti così come uno sviluppo sostenibile nelle destinazioni turistiche risulta essere arricchente per le popolazioni locali.

Con i nostri 350000 soci continueremo ad opporci attivamente allo spirito dei nazionalismi e populismi e a difendere i diritti umani così come le nostre società democratiche

Documento approvato dal Comitato Direttivo Nazionale del GIAN il 24/11/2018

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